Assegno unico: Tutto in un unico importo!
L’Assegno Unico e Universale (AUU) rappresenta uno dei pilastri del sostegno alle famiglie in Italia, introdotto nel 2021 come misura strutturale per semplificare e razionalizzare gli interventi di sostegno economico per i nuclei familiari con figli a carico. Nel 2024, l’assegno continua a evolversi con alcune novità significative, pur mantenendo la sua funzione di supporto fondamentale per milioni di famiglie.
Cos’è l’Assegno Unico e Universale?
L’Assegno Unico e Universale è una misura economica che sostituisce varie forme di sostegno precedenti, come gli assegni familiari, il bonus bebè e le detrazioni fiscali per i figli a carico. È definito “unico” perché accorpa queste precedenti misure, e “universale” perché è destinato a tutti i nuclei familiari con figli, a prescindere dalla loro situazione lavorativa o dal reddito. Tuttavia, l’importo percepito varia in base all’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) del nucleo familiare e al numero di figli a carico.
Chi può richiedere l’Assegno Unico?
L’Assegno Unico è destinato a tutte le famiglie con uno o più figli a carico fino a 21 anni, o senza limiti di età per i figli disabili. Per i figli maggiorenni (fino ai 21 anni), l’assegno è erogato a condizione che il figlio stia frequentando un corso di formazione scolastica o professionale, un corso di laurea, svolga un tirocinio, un’attività lavorativa con un reddito complessivo inferiore a una certa soglia, o sia registrato come disoccupato e in cerca di lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego.
Novità per il 2024
Nel 2024, l’Assegno Unico vedrà alcune modifiche negli importi e nei criteri di accesso, legate principalmente all’adeguamento degli importi all’inflazione e ad alcune correzioni tecniche per migliorare l’equità del sistema.
1. Indicizzazione degli Importi: Come già avvenuto negli anni precedenti, gli importi dell’assegno sono indicizzati all’inflazione, quindi potrebbero subire un leggero aumento rispetto al 2023 per mantenere il potere d’acquisto delle famiglie.
2. Modifiche all’ISEE: È previsto un aggiornamento delle soglie ISEE per il calcolo dell’assegno, per tenere conto delle variazioni economiche e demografiche del paese. Questo potrebbe influire sull’importo finale dell’assegno ricevuto da ogni famiglia.
3. Semplificazione Procedurale: Nel 2024 sono previsti interventi per rendere più semplice la procedura di richiesta e di aggiornamento dell’assegno, riducendo i tempi di attesa e migliorando l’accesso al servizio tramite piattaforme digitali.
Gli Importi dell’Assegno Unico nel 2024
Gli importi dell’Assegno Unico sono variabili e dipendono principalmente dall’ISEE del nucleo familiare e dal numero di figli a carico. A titolo indicativo, gli importi previsti per il 2024 dovrebbero mantenersi in linea con quelli del 2023, con alcune possibili variazioni:
– Per ISEE fino a 15.000 euro: L’importo massimo per ciascun figlio è intorno ai 189,20 euro mensili. A questi si aggiungono eventuali maggiorazioni per famiglie numerose o in presenza di figli disabili.
– Per ISEE superiore a 15.000 euro e fino a 40.000 euro: L’importo decresce progressivamente, arrivando a circa 50 euro per figlio al mese nelle fasce più alte di ISEE.
– Oltre i 40.000 euro di ISEE: Si prevede un assegno minimo di circa 54 euro mensili per figlio.
Le famiglie con più di tre figli, con figli disabili o con genitori entrambi lavoratori, possono beneficiare di ulteriori maggiorazioni.
Come Richiedere l’Assegno Unico nel 2024?
Per richiedere l’Assegno Unico, le famiglie devono presentare domanda attraverso il portale INPS o tramite un CAF o un patronato. La domanda deve essere corredata dall’ISEE aggiornato, che permette di calcolare l’importo spettante. Una volta presentata la domanda, l’assegno verrà erogato mensilmente direttamente sul conto corrente del richiedente.
Conclusioni
L’Assegno Unico e Universale 2024 continua a rappresentare un importante strumento di supporto alle famiglie italiane, contribuendo a ridurre le disuguaglianze economiche e a sostenere la genitorialità. Con l’introduzione di alcune novità, il governo italiano mira a rendere questa misura ancora più efficace e accessibile, rispondendo meglio alle esigenze delle famiglie in un contesto economico complesso. Rimanere informati sulle modalità di richiesta e sugli importi aggiornati è essenziale per beneficiare appieno di questo importante sostegno economico.
Inviato da iPhone







Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!