Assegno unico 2024: date ed importi!

Buone notizie per chi percepisce l’assegno unico nell’anno 2024. L’inps ha comunicato il nuovo calendario dei pagamenti con le date e gli importi.

Come negli anni scorsi l’INPS  in  collaborazione con la Banca D’Italia ha predisposto il calendario dei pagamenti della prestazione per tutte le mensilità dell’anno e comunica  intanto le date per il periodo gennaio giugno 2024 

ATTENZIONE le rate della prestazione  si riferiscono alle situazioni che non abbiano subito variazioni

–      17, 18, 19 gennaio 2024;

–      16, 19, 20 febbraio 2024;

–      18, 19, 20 marzo 2024;

–      17, 18, 19 aprile 2024;

–      15, 16, 17 maggio 2024;

–      17, 18, 19 giugno 2024.

Per le nuove domande si ricorda che il pagamento della prima rata avverrà di norma nell’ultima settimana del mese successivo alla presentazione. Nella stessa data sarà accreditato anche l’importo delle rate spettanti nell’ipotesi in cui l’assegno sia stato oggetto di un conguaglio, a credito oppure a debito.

Sull’argomento, INPS precisa che he l’effettuazione di conguagli da parte dell’Istituto sull’importo dell’assegno spettante è comunicato all’utente tramite mail/sms e che il dettaglio delle operazioni effettuate è visualizzabile tramite il nuovo pannello informativo semplificato, consultabile attraverso il portale dell’INPS – https://www.inps.it/ – utilizzando le proprie credenziali di autenticazione (SPID, CIE e CNS) o tramite l’intermediario di fiducia.

Domande assegno Unico 2024 – Obbligo DSU aggiornata

Come anticipato nella circolare del 15 dicembre 2022, n. 132, l’istituto ricorda che le domande di Assegno Unico e Universale per i figli a carico  NON devono essere ripresentate ogni anno,  fatto salvo  il caso in cui 

  • ci siano variazioni nel nucleo familiare  (nascita  o raggiungimento della maggiore età di un figlio ) oppure
  • la precedente domanda sia sospesa o respinta

Obbligatorio invece presentare una nuova Dichiarazione Sostituiva Unica (DSU) per il 2024, correttamente attestata per ottenere a partire da marzo 2024 l’importo corretto dell’assegno Unico 

Qualora la nuova DSU sia presentata entro il 30 giugno 2024, gli importi  dell’Assegno Unico eventualmente già erogati per l’annualità 2024 saranno adeguati a partire dal mese di marzo 2024 con la corresponsione dei dovuti arretrati.

ATTENZIONE In assenza di DSU aggiornata viene erogato l’importo minimo 

Inps ricorda che l’ISEE può essere ottenuto in tempi molto brevi con la presentazione in modalità precompilata della Dichiarazione Sostitutiva Unica, tramite l’apposito servizio online  sul nuovo Portale unico ISEE,

Gli importi dell’assegno  2024  e le soglie ISEE  sono adeguati annualmente alle variazioni  dell’indice dei prezzi al consumo ISTAT . In attesa della comunicazione ufficiale , la mensilità di Assegno unico di gennaio 2024 sarà liquidata sulla base della tabella vigente nel 2023  e sarà poi oggetto di  conguaglio a febbraio

A marzo 2024 l’importo potrà come detto essere aggiornato sulla base di eventuali variazioni dell’ISEE familiare.

Assegno unico, ecco cosa cambia da gennaio

C’è grande attesa per il mese di gennaio, dato che, col nuovo tasso di rivalutazione del 5,4% (calcolo di perequazione delle pensioni) l’aiuto economico per i figli verrà adeguato all’aumento dell’inflazione e si applicherà a tutte le mensilità del 2024.

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Ne consegue che l’importo più alto sfiorerà i 200 euro a figlio (aumento di 10 euro, da 189,2 a 199,4 per figlio) e scatterà sotto la soglia Isee di 17.090 euro. La quota minima, finora di circa 54 euro al mese, sfiorerà i 57,2 per ciascun figlio.

Nel mese di gennaio 2024, ci sarà un ulteriore aumento dovuto all’inflazione media del 2023, stimata al 5,4% dall’ISTAT. Questo comporterà un aumento dell’assegno che varierà da 57,2 euro al mese per ISEE oltre 45.575 euro a 199,4 euro al mese per ISEE fino a 17.090 euro. È prevista anche una maggiorazione per i genitori lavoratori di 34,15 euro per ogni figlio.

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