Bonus Partita Iva: fino a 880 euro al mese! chi può beneficiarne?
Con la Legge di Bilancio 2021 è stato introdotto dal governo il bonus Partita Iva o ISCRO 2023.
L’aiuto economico consiste in un un contributo mensile, da un minimo di 254,75 € ad un massimo di 881,23 € per l’anno 2023, dedicato esclusivamente ai titolari di Partita Iva in possesso di determinati requisiti.
Il Bonus Partite Iva o ISCRO (Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa) è stato emanato in via sperimentale per il triennio dal 2021 al 2023 e sarà erogato per 6 mesi ai possessori di Partita Iva.
Come funziona e quali sono i requisiti
Il Bonus Partite Iva o ISCRO 2023 è un contributo pari al 25%, su base semestrale (6 mesi), dell’ultimo reddito da lavoro autonomo certificato dall’Agenzia delle Entrate.
Se un titolare di Partita Iva ha dichiarato un reddito pari a 5.000 € nel 2020, dovrà dividere questa cifra per 2 per calcolare i guadagni semestrali, cioè 2.500 €.
Da questa cifra, dovrà poi calcolare il 25%: l’importo spettante, quindi, è di 625 € mensili per 6 mesi (2.500 x 25% = 625).
Ad esempio, se l’anno di presentazione della domanda ISCRO è il 2021, all’Agenzia delle Entrate devono risultare i redditi degli anni 2017, 2018, 2019, 2020.
I requisiti necessari per richiedere il bonus Partita Iva o ISCRO 2023, da possedere tutti insieme al momento della presentazione della domanda, sono:
- essere iscritto alla Gestione Separata INPS;
- essere titolare di Partita Iva attiva da almeno 4 anni, per l’attività che ha dato titolo all’iscrizione alla gestione previdenziale in corso;
- non percepire il redditi di cittadinanza(RDC);
- non percepire nessun trattamento pensionistico o prestazione legata al reddito, come NASPI O DIS-COLL;
- il reddito percepito deve essere inferiore almeno del 50% rispetto alla media del reddito da lavoro autonomo degli ultimi 3 anni. Ad esempio, per l’anno 2022, il reddito da considerare è quello percepito nell’anno 2021, che deve essere inferiore al 50% della media dei redditi percepiti negli anni 2018, 2019 e 2020*;
- aver dichiarato, nell’anno precedente alla presentazione della domanda per il 2023, un limite di reddito non superiore a 8.972,04 € per l’anno 2022;
- essere in regola con i versamenti dei contributi previdenziali.
Facciamo un esempio pratico:
- l’anno di richiesta del bonus Partite Iva o ISCRO è 2022;
- il reddito percepito da considera è dell’anno 2021, pari a 6.000 €;
- i redditi dei 3 anni al precedenti al 2021 sono:
| 2020 | 13.000,00 € |
| 2019 | 17.000,00 € |
| 2018 | 19.000,00 € |
| Somma | 49.000,00 € |
| Media dei 3 anni | 16.333,33 € |
| 50% della media | 8.166,66 € |
Il requisito di reddito è soddisfatto poiché il reddito dell’anno 2021, di 6.000 €, è inferiore a 8.1666,66 € (50% della media redditi dei tre anni 2020-2019-2018).





Trackbacks & Pingbacks
[…] Leggi anche: bonus partita iva 2023! […]
[…] Leggi anche: bonus partita iva 2023 […]
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!